Democratici: Obama perde pezzi, Kerry ‘mai dire mai’

20150211JohnKerry2015/02/11 - E’ l’inevitabile effetto fine mandato: il presidente Obama perde i pezzi del suo staff e rischia pure di perdere altri pezzi importanti della sua Amministrazione, se c’è qualcosa di vero nella risposta data dal segretario di Stato John Kerry alla Nbc. Battuto da George W. Bush nel 2004, Kerry, alla domanda se intendeva candidarsi alla nomination democratica, ha sibillinamente replicato “Mai dire mai”, senza escludere di riprovarci e aggiungendo solo di “non averci pensato su”. Kerry troverebbe sulla sua strada Hillary Clinton, finora indiscussa battistrada democratica. Se la defezione di Kerry è di là da venire, il ‘cerchio magico’ del presidente Obama, formato da amici e consiglieri che lo hanno accompagnato dal 2008 nella sua avventura alla Casa Bianca, quasi non esiste più. Gli ultimi due importanti abbandoni di cui si ha notizia sono quelli del primo consigliere Dan Pfeiffer e del direttore della comunicazione Jennifer Palmieri. Pfeiffer era stato il successore d’un altro fedelissimo ‘obamiano’, David Axelrod. La Palmieri dovrebbe diventare la responsabile della comunicazione della campagna elettorale di Hillary Clinton. Il presidente dovrà dunque affrontare l'ultima parte del suo mandato senza alcuni degli gli amici più fidati: resistono il capo dello staff Denis McDonough, lo stratega David Plouffe e la consigliera Valerie Jarret, con lui fin dal 2003, quando era senatore. Poi, c’è la first lady Michelle, sempre più attiva e influente e capace, nei momenti più impopolari, di tenere su la ‘first Family’. Fra chi se n’è già andato, John Podesta, che, da stagionato clintoniano, dal Pentagono è sbarcato nel ‘team Hillary’. Ma la lista è lunga, anche perché la Casa Bianca logora: oltre Axelrod, l'ex braccio destro Rahm Emanuel, oggi sindaco di Chicago, l'ex vice capo dello staff Jim Messina, l'ex portavoce del National security Council Tommy Vietor, l'ex assistente Reggie Love, giocatore di basket, compagno di tante partite. (dispacci d’agenzie – gp)

Per offrirti il miglior servizio possibile Gpnewsusa2016.eu utilizza i cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies. Per Saperne di Più