8 novembre 2016 Election Day: il conto alla rovescia

 

Hillary: questione anche d’immagine e di pregiudizi sessisti

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L’ultima parte, verso la caviglia, di un elegante tailleur-pantalone; scarpe nere, scollate, tacco moderato. Così nel gennaio 2014 Time rappresentava in copertina Hillary Clinton. Nient’altro che la classica immagine della donna in carriera che calpesta i suoi avversari. La scelta del settimanale era in linea con l’interrogativo che accompagnava l’immagine - “Can anyone stop Hillary?” – ma aderiva a un cliché che l’aspirante presidente ama dare di sé. Solo una volta derogò, come indica la copertina di Vogue del 1998, in cui appare come una affascinante regina in abito da sera, ma subito dopo, complice lo scandalo Lewinsky, tornò ai pantaloni e non cambiò più look, tanto è vero che ama definirsi una fan del pantsuit. Nulla di più lontano da questa versione, per così dire canonica, di Hillary è quella scelta dal New York Times, ad aprile, in occasione dell’annuncio ufficiale della sua candidatura per le primarie del Partito democratico. Una donna anziana in una luce sinistra. Nessun richiamo all’American Dream del successo.  L’esatto opposto di quanto Hillary, in immancabile tailleur blu, aria ragionevolmente giovanile, ostenta sorridente nel suo spot “Pronta per vincere”. Forse, com’è normale e giusto, si è solo cercato un’immagine diversa dal solito, non stereotipata e tanto meno propagandistica. Ma non è un caso che sulla età di Hillary, perfino sulla sua menopausa, ora qualcuno prenda a disquisire. Né si può fingere che non entri in gioco il sessismo, ancora molto radicato negli Stati Uniti. Ormai potrà non contare che ai neri venne concesso di votare nel 1870 (15ht amendment) e alle donne solo nel 1920 (19ht amendement). Ma conta che i sondaggi durante le primarie del 2008 abbiano mostrato che erano più facilmente superabili i pregiudizi contro gli afroamericani che contro le donne. Insomma qualcosa resta nell’aria, così come resta difficile per una sessantasettenne – nella società dell’immagine - mantenere in vita il mito della donna in carriera, cui basta un bel tailleur e un buon parrucchiere per fare dimenticare di essere in età pensionabile.

Fabio Tana

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Hillary fa primo comizio, Jeb fa conto alla rovescia Articolo del

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